Il fatto di essere in gruppo, aiuta tanto (Franca)
La Onlus
L’associazione nasce dall’esigenza di dare un seguito all’esperienza di “Progetto Interno Voce”. Un’innovativa proposta riabilitativa iniziata nel 2013 come attività di narrazione e di scrittura sui percorsi individuali di cura nella malattia oncologica che si è poi concretizzata in un laboratorio teatrale in cui il racconto e le riflessioni delle persone coinvolte sono state condivise ed elaborate sino a diventare un testo teatrale connotato da forti ispirazioni autobiografiche.
Progetto Interno Voce
L’idea è nata da alcuni pazienti oncologici che, in seguito a interventi di laringectomia parziale o totale, dopo aver seguito un percorso di riabilitazione presso l’ambulatorio di Logopedia dell’Ospedale “Sandro Pertini” di Roma, hanno pensato di sperimentare le possibilità artistiche ed espressive della loro nuova voce. Al laboratorio hanno partecipato i pazienti, i loro familiari e gli operatori sanitari che hanno condiviso il percorso di cura e riabilitazione, coordinati e condotti da un regista con la collaborazione di una cantante, di una percussionista e di un video-maker. L’esperienza di “Progetto Interno Voce” si è concretizzata con uno spettacolo teatrale rappresentato a Roma e a Spoleto nel 2014. Il gruppo di Interno Voce è stato invitato a partecipare al Festival dell’Autobiografia della Libera Università dell’Autobiografia di Anghiari nel 2014, e al Convegno “La Voce Artistica” tenutosi a Ravenna nel 2015.
Nel frattempo, all’interno del gruppo, si è costituito un Comitato di Redazione che ha provveduto alla stesura di un libro basato sull’esperienza artistica e riabilitativa vissuta durante l’attuazione del laboratorio e dello spettacolo teatrale.
Il gruppo di “Interno Voce” ha sentito forte l’esigenza di non disperdere quest’esperienza, unica nel suo genere, e ha pensato in tal senso di realizzare un’associazione che potesse diffonderne il metodo e le impostazioni a beneficio di altri.
Finalità
L’associazione ha lo scopo di operare a favore dei soggetti colpiti da patologia oncologica (in particolare dalle neoplasie a carico del distretto testa-collo), di agevolarne il reinserimento sociale e migliorarne la qualità di vita in relazione alle disabilità che ne derivano, con specifica attenzione alle difficoltà relazionali e comunicative, attraverso azioni volte a:
- promuovere l’istituzione di laboratori artistici aperti alla partecipazione dei malati oncologici, dei loro familiari e degli operatori sanitari coinvolti nel processo di cura, indirizzati alla narrazione condivisa delle esperienze emotive individuali, re-interpretate nel gruppo per elaborare positivamente la memoria della malattia e di tutte le difficolta che ne conseguono e migliorare l’umanizzazione, e quindi l’efficacia, dei percorsi di cura e riabilitazione;
- divulgare, orientare e informare in relazione alla malattia oncologica, sulle difficoltà comunicative, psicologiche e fisiche, che insorgono dopo l’intervento chirurgico e sulle possibilità riabilitative più efficaci;
- attivare forme di segretariato sociale indirizzate alla conoscenza, alla tutela e all’assistenza dei diritti del paziente;
- instaurare rapporti di relazione con altre associazioni di volontariato, nazionali ed estere, al fine di condividere obbiettivi e attivare sinergie, nell’ottica di una più ampia strategia di rete;
- creare e curare rapporti con Enti istituzionali al fine di garantire al malato le stesse opportunità e gli stessi diritti, promuovere attività di formazione, ricerca e prevenzione, al fine di favorire l’uniformità e l’implementazione di procedure e protocolli comuni.
Per lo svolgimento delle proprie attività, essa si avvale in modo prevalente e determinante delle prestazioni volontarie e gratuite dei soci.
Il Consiglio Direttivo
Massimo Ducci
Otorinolaringoiatra
Presidente
Alessandro De Rubeis
Consulente aeronautico
Vice-Presidente
Gabriella Bachiorrini
Logopedista
Vice-Presidente
Laura Ancaiani
Logopedista
Tesoriere
Lea Machado
Cantante
Segretario
Elvio Fontana
Videomaker
Consigliere